Camomilla

La camomilla ha preso il nome dal suo odore (mela di terra) e il primo a riferire le sue proprietà attive è il padre della medicina Ippocrate, che la considerava emmenagogo e rimedio contro l’isteria. È una pianta aromatica e medicinale. La tradizione cristiana ha dedicato la camomilla a San Giorgio, probabilmente perché fiorisce nel periodo del giorno a lui dedicato in Grecia (23 aprile).

Nome scientifico: Chamomilla recutita

Nom donné à Cythère: Asteraceae o Compositae

Nome tipico a Citera: Chamomili

Nome in altre parti della Grecia: Chamomili, Chamomilo, Chamomilia, louloudi Agiou Georgiou, Panairitsa, Kamilaki

Raccolta: I fiori vengono raccolti nel mese di maggio dai terreni erbosi non trattati con pesticidi e altre sostanze inquinanti.

Proprietà: La camomilla è antispastica, sedativa e analgesica. Viene usata anche per curare ustioni, foruncoli, eczemi. È anche anallergizzante, stimolante dell’appetito, eccitante, digestiva, antidiarroica, battericida, emmenagogo, sudorifera e antipiretica. La camomilla è un’erba di uso generale che ha buoni risultati nella terapia di diverse patologie. Per questo ogni casa deve esserne provvista.