Mandragola autunnale

Pianta conosciuta fin dai tempi antichi per le sue sostanze benefiche. Veniva usata per la cura di molte malattie. Citato da Teofrasto e Dioscoride. Nella Bibbia viene ricordata per le sue proprietà afrodisiache. Le vengono anche attribuite proprietà magiche e girava la voce che chiunque la strappasse, moriva. Questo perché la radice ricorda una figura umana, che si pensava fosse la reincarnazione di qualcuno morto suicida Lo sradicamento della mandragola avveniva solo di notte e per di più quando era luna piena. Anche se a Citera si trova in abbondanza, non è particolarmente nota per le sue proprietà, per cui non si conosce un nome tipico dell’isola per la mandragola.

Nome scientifico: Mandragora autumnalis

Nom donné à Cythère: Solanaceae

Nome tipico a Citera: –

Nome in altre parti della Grecia: 
Mandragoras, Mantragoras, Mantragkouda, Thanatohorto (Chios island), Kalanthropos, Arkanthropos

Raccolta: Le sue foglie si raccolgono in primavera e in estate, mentre le radici in autunno.

Proprietà:Viene utilizzato solo esternamente perché è tossico. Le foglie e le radici sono usate come impiastro con proprietà analgesiche per dolori reumatici e artritici.  Viene anche usata nei disturbi dermatologici. Oggigiorno la mandragora non è più tanto utilizzata.

Attenzione! È molto tossica e pericolosa per l’organismo. Va assolutamente evitato l’uso interno.